domenica 27 aprile 2008

tocco vellutato di sinistro

L'uomo non si ferma più. 23° gol stagionale con una bella zampata di sinistro. Un giocatore che ai miei occhi non poteva andare oltre i 9 gol stagionali (di cui la metà su rigore) sta dimostrando di essere diventato IL cannoniere rossoalabardato.
Ne approfitto per annegare in questo highlight sul Bomber una breve scheggia di vita del Pailla. La chiamerò "La ciabatta".

La ciabatta

Il pailla è un trend setter, un innovatore, usava zavatte in città 15 anni prima dell'esplosione delle infradito. Dovete infatti sapere che il pailla usava camminare per la metropoli in ciabatte. Un paio di madigan da 5.900 lire. Le vere ciabatte da mare, quelle che spopolano in località démodé come Cesenatico e Grado. Lui ne faceva un motivo di vanto, le cavalcava come un cowboy i suoi Durango.

Usciva di casa nel Ghetto al civico 9 (e questo sarà motivo di un altro post) e lasciava allibiti tutti calzando le sue madigan con il solito misto di arroganza, supponenza e fastidiosa noncuranza che lo rende unico. Camminando per le vie di Milano in madigan ha fatto strage di cuori. Sciabattando alle colonne di San Lorenzo (quando il luogo di ritrovo era la compianta Piazza Vetra e non il sagrato della chiesa) e girando il mondo, i mari e i monti con quelle zavatte dalla suola consumata ai piedi ha costruito il piccolo Mito delle Madigan... per alcuni solo una ciabatta per altri uno dei tasselli di una vita, un flash bergsoniano, la madeleine di Proust.

Le rivedo e la memoria mi catapulta nel periodo aureo del futuro Dominatore dello Zoncolan, un 20enne dalla bionda lunga chioma. Quanto mi mancano quelle zavatte.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Le zavatte del pailla, le mitiche madigan, saranno riesumate proprio in occasione dell'Impresa
una lamina di silicone giunta dal museo londinese di Madame Tussaud (che riproduce fedelmente il colore e l'impronta dela calzatura originale) verrà applicata alla suola per rinforzarla
migliaia di fedelissime e fedelissimi potranno rivederle, forse toccarle
pailla, vai con dio